Alessandro Giannessi è nato a La Spezia 27 anni fa e ha alle spalle una carriera costruita proprio grazie ai Futures organizzati nel nostro belpaese e a qualche lampo di visibilità che lo ha portato al centro dell’attenzione. Uno su tutti, il raggiungimento del Round 64 contro Stan Wawrinka agli scorsi Us Open e la vittoria del Challenger Szczecin contro Dustin Brown. L’altro risultato di assoluto prestigio è stato ottenuto pochi giorni fa ad Umago, dove ha raggiunto la semifinale e ha fatto un bel balzo in avanti in classifica arrivando ad occupare la posizione numero 84 del ranking. “Ho raggiunto il mio miglior ranking, speriamo di fare un’altra ottima settimana in questo torneo”.

Per lui in questo 2017 ci sono state anche due finali Challenger e, suo malgrado, due sconfitte; Una contro Paolo Lorenzi a Caltanissetta e l’altra contro Pedro Sousa a Francavilla.

Ritorna a Cortina a due anni di distanza da quel 2015 dove raggiunse i quarti di finale, fermandosi di fronte a Daniel Munoz-De la Nava che sarebbe poi stato sconfitto da Paolo Lorenzi in semifinale. “Sono felice di essere qui a Cortina e di giocare in doppio con Meloccaro”.