Tomislav Brkic e Ante Pavic conquistano il tabellone di doppio
Lo spagnolo Sergio Gutierrez-Ferrol, dopo aver sfiorato il titolo la scorsa settimana, è riuscito a conquistare il primo titolo ATP Challenger in carriera proprio sui campi del Centro Sportivo 2000, dove dal 21 al 29 luglio, all’ATP Country 2001 Team, si sono affrontati alcuni tra i migliori giocatori internazionali.
Fin dai primissimi turni i match disputati sono stati seguiti da un pubblico appassionato
ed attento: più di 13.000 persone nella settimana del torneo hanno assistito a partite di assoluto valore ed hanno potuto osservare da vicino giocatori professionisti come Simone Bolelli, davisman italiano, Tommy Robredo, ex n.5 del mondo, Gerald Melzer, Thomaz Bellucci e giovani promesse italiane come Gian Marco Moroni, Jacopo Berrettini ed Edoardo Eremin.
La scelta di effettuare una sessione serale, con un centrale allestito per l’occasione di luci e tribune, ha riscosso un successo quasi inaspettato, portando più di mille spettatori all’ultimo match di giornata fin dal martedì.
La giornata di domenica è dedicata alle finali: nel primo incontro a scendere in campo, non riescono Walter Trusendi e Andrea Vavassori a contenere il gioco esplosivo di Ante Pavic e Tomislav Brkic cedendo con il punteggio di 6/2 7/6(4). Simpatica l’intervista al croato Pavic “so che tifavate tutti per loro in quanto italiani” afferma ridendo “ragazzi, mi dispiace, sarà per l’anno prossimo. A Padova mi trovo sempre molto bene
anche perché il mio nome, Ante, è la traduzione di Antonio, come il Santo della vostra città”.
Segue alla premiazione del doppio la finalissima del tabellone di singolare: grande spettacolo offerto da Sergio Gutierrez-Ferrol (ESP, passato, grazie alla vittoria, al numero 158 ATP) e Federico Gaio (6/2 3/6 6/1 il risultato finale), con spalti gremiti e i giocatori che hanno ringraziato tutti i presenti per aver partecipato alla manifestazione: “ringrazio il mio avversario, Federico ha giocato una buona partita anche se non è riuscito a concretizzare molte occasioni” commenta il vincitore Gutierrez che per cinque anni ha abbandonato la carriera professionistica ed ora, al suo rientro, ha conquistato una finale, una vittoria e il best ranking di 158 ATP. “Raggiungere la finale è un’ottima conclusione di settimana, mi auguro di giocarne di più” continua il finalista Gaio “purtroppo non ho espresso il mio miglior tennis, ma la settimana rimane comunque positiva. Ringrazio e mi complimento con il mio avversario e grazie davvero a tutti i presenti, è stato emozionante giocare con un pubblico così numeroso”.
Dopo i ringraziamenti a staff organizzativo e direttivo, è l’Assessore allo Sport del Comune di Padova Bonavina a prendere la parola: “l’aver organizzato a Padova un evento di tale portata non può che essere positivo, il pubblico ha apprezzato la manifestazione pertanto non posso che augurarmi di replicarla l’anno prossimo unendo ancora di più lo sport, la cultura e la Città di Padova”. “L’impegno di tutto lo staff organizzativo, dei genitori e degli atleti stessi per rimettere in piedi, dopo la tempesta di sabato, il circolo e rendere agibili i campi è stato fondamentale” continua l’Assessore, confermando le parole dell’organizzazione 2001 Team e Country Club Cortina “la Città di Padova ha riconosciuto il valore sia del torneo che delle persone che lo hanno organizzato e la controprova è il pubblico che ha vissuto l’evento riempiendo gli spalti fin dalla prima giornata dell’evento”.
Una manifestazione che ha coinvolto per nove giorni staff, appassionati, sponsor, giocatori professionisti e tutta la Città di Padova, e che per questo, ma anche per il livello di gioco espresso da tutti gli atleti in campo, si erge di diritto a miglior torneo internazionale di tennis del territorio.
Ufficio Stampa Internazionali di Tennis Country 2001 Team